Le varie forme di prestito senza busta paga sono concesse dalle banche e dalle finanziarie a seconda delle garanzie offerte.
La soluzione più semplice è di solito la garanzia da parte di un terzo, grazie alla quale una persona si offre quale garante ed è responsabile dell’eventuale insolvenza di colui che richiede il prestito senza busta paga.
Esistono anche altre modalità per poter accedere a un prestito senza busta paga, quali l’essere un correntista stabile o essere proprietario di una casa, tuttavia in generale molto dipende dall’ammontare del prestito richiesto o dalle finalità del prestito. Da queste variabili dipendono l’accettazione o meno della richiesta e le modalità di pagamento.
Vedi Piccoli prestiti senza busta paga e prestiti veloci senza busta paga
Prestito senza busta paga
Per ottenere un prestito nonostante la situazione lavorativa non presenti una busta paga, esistono delle soluzioni: una è ottenere il prestito anche senza busta paga qualora si sia proprietari di un immobile in affitto. L’affitto percepito mensilmente può infatti essere considerato dall’istituto di credito una fonte di reddito fissa e consentire l’accesso al credito.
Prestiti personali senza busta paga
Alcuni esempi di prestiti personali senza busta paga sono quelli rivolti agli studenti, che possono richiedere prestiti e borse di studio, a volte a fondo perduto o a tassazione molto agevolata. Questo tipo di prestiti per chi è senza busta paga sono possibili grazie alla presenza di convenzioni e finanziamenti da parte delle banche di progetti di ricerca all’interno delle università.
Prestiti cambializzati senza busta paga
I prestiti cambializzati sono delle alternative di accesso al credito per chi non ha lo stipendio fisso di un lavoratore dipendente ed è senza busta paga. Per ottenere i prestiti cambializzati occorre che il lavoratore senza busta paga presenti un documento di reddito, come il modello unico, o una polizza sulla vita o la firma di un garante. Il rimborso avverrà tramite cambiali.
Avere un prestito senza busta paga
Avere un prestito ponendo come garanzia per la riscossione un’ipoteca sulla propria casa è una modalità senz’altro rassicurante per la banca che concede il prestito a chi è senza busta paga, in quanto in ogni caso può rivalersi sull’immobile, ma può essere molto pesante per il richiedente se non è sicuro di poter pagare regolarmente le rate, rischiando di vedersi pignorare la casa.
Piccolo prestito senza busta paga
Un caso di piccolo prestito per soggetti senza busta paga è il prestito giovani per studenti italiani e stranieri. In caso di ritardo nel pagamento, saranno applicati solo gli interessi di mora per i primi 3 mesi. Se non è possibile ottenere il pagamento del dovuto, il fondo garanzia del Ministero per le Politiche giovanili rifonderà il 50% del debito di tale piccolo prestito senza busta paga.
Prestito senza busta paga per disoccupati
In mancanza di un garante è impossibile in generale accedere a un prestito per i disoccupati, in quanto senza busta paga. È possibile per i disoccupati chiedere un prestito, pur senza busta paga, per creare un’impresa: esistono fondi dell’UE e delle regioni. Tra i più recenti, il progetto START per disoccupati della regione Lombardia e i fondi stanziati sino al 2011 dalla Regione Puglia.